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Alla scoperta del lago di Federa

Solo due ore di camminata facile partendo dai prati fioriti di Peziè de Parù, per arrivare in paradiso: il  lago di Federa è sicuramente uno dei luoghi più belli di Cortina d’Ampezzo.

Lo specchio d’acqua si trova al cospetto dei colossi di Croda da Lago, Cristallo, Antelao, Sorapiss e del Becco di Mezzodì. Il nome Fedéra deriva da Féda, “pecora” e fa riferimento all'antico pascolo che si trova scendendo verso Cortina, a circa mezz’ora di cammino.

Il lago è popolato da molluschi e tritoni alpestri, ed ha un livello dell’acqua sempre costante, grazie all’esistenza di una o più sorgenti sotterranee. Di fianco al lago è posto il  rifugio Croda da Lago: immancabile una sosta per assaggiare i piatti della  tradizione ampezzana e ladina. Ottimo il tris di canederli su letto di cappuccio, per non parlare dello strudel o delle torte deliziose fatte in casa, come quella di ricotta. E come digestivo si può scegliere tra una ricca selezione di grappe aromatizzate, ben 56!

Una chicca: da provare la sauna finlandese a botte per un momento di relax totalmente ecologico, riscaldata con legna di conifera e posta  proprio di fianco al lago.

 

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SUGGERIMENTO

Il punto di partenza e arrivo è il rifugio Malga Peziè de Parù dove ci si può riposare magari a fine gita, per poi cenare. Adagiato in un pascolo alpino i suoi punti forza sono l’ampia terrazza bel prato curato dove poter prendere il sole con le sdraio. La cucina propone piatti tradizionali come i casunziei, i canederli e lo stinco. Molto apprezzate le grappe allo zenzero, al cumino, ai mirtilli e alle erbe selvatiche di montagna.

Equipaggiamento consigliato

  • Scarpe da trekking
  • Zaino
  • Acqua e merenda; in ogni caso lungo il percorso ci ben due punti punti di ristoro: rifugio Malga Peziè de Parù e rifugio Croda da Lago
  • Un cambio di vestiti
  • Giacca da pioggia
  • Kit di primo soccorso

SCHEDA
Difficoltà: facile
Punto di partenza: Ponte Peziè de Parù accanto rifugio Malga Peziè de Parù dove si può parcheggiare
Punto di arrivo: rifugio Croda da Lago e lago di Federa
Tempo di percorrenza: ca. 4 ore/hrs./Std. a/r
Segnavia: Cai 434
Dislivello totale: 540
Quota di partenza: 1506 m.
Quota di arrivo: 2046 m.
Quota minima: 1506 m.
Quota massima: 2046 m.
Salita:

Si parte nei pressi del rifugio Malga Peziè de Parù, dove si può parcheggiare sulla sinistra della strada in una delle aree apposite. Si prendere la mulattiera (segnavia CAI 434), che, oltrepassato subito il torrente Costeana, sale nel bosco e porta al Cason de Formin (quota 1885); la mulattiera prosegue ancora prima verso sud e poi piega a sinistra dove il sentiero sale a zig-zag lo scosceso pendio boscoso. Dopo circa un’ora e mezza di cammino si arriva ad uno spalto molto panoramico sull’intera conca ampezzana: lo sguardo spazia dalle Tofane, al Pomagagnon, Cristallo, Faloria, Sorapis, fino all’Antelao. Da qui il sentiero digrada dolcemente fino al lago di Federa che si raggiunge in circa mezz’ora.


Discesa:

Si segue lo stesso percorso. Attenzione perchè la discesa è ripida e quando il terreno è bagnato bisogna prestare attenzione a non scivolare.


Periodo consigliato: tutto l’anno e in particolare da inizio estate all'autunno per i colori dei boschi
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Lungo il percorso